Il punto di riferimento iniziale per sistemare la corretta pubblicazione dei documenti in amministrazione Trasparente è l’attestazione ANAC inviata alle istituzioni scolastiche da parte dei revisori dei conti. L’attestazione ANAC è un report che stabilisce quanto in Amministrazione Trasparente sia riportato e classificato in modo corretto che viene attestata dai Revisori dei Conti entro il 30 Giugno 2023 e va pubblicata in A.T. entro il 31 Luglio 2023.

L’art. 45, co. 1, del d.lgs. 33/2013, come modificato dall’art. 36, co. 1, lett. a) e b), del d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97, attribuisce all’ANAC il compito di controllare «l’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche e ordinando di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni ai sensi del presente decreto, all’adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente, ovvero alla rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza»; come l’art. 1, comma 562, della legge 29 dicembre 2022, n. 179, (legge di bilancio per il 2023), pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2022, stabilisce che «Le attribuzioni previste dall’articolo 14, comma 4, lettera g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono svolte, presso le istituzioni scolastiche, dai revisori dei conti».

Il RPCT, successivamente alla pubblicazione dell’attestazione OIV, avrà cura di assumere tutte le iniziative utili a superare le eventuali criticità segnalate dagli OIV entro il 30 novembre 2023, ovvero idonee a migliorare la rappresentazione dei dati per renderli più chiari e fruibili.

Amministrazione Trasparente (A.T.) non deve essere considerato come un semplice adempimento. L’importanza data ad A.T. misura il grado di trasparenza e di comunicazione alla società che l’istituzione pubblica e scolastica vuole mantenere.

Una considerazione da fare è riportata dall’allegato 5 alla delibera ANAC n. 201/2022 ed è relativa alla Completezza, Aggiornamento e formato e dati di tipo aperto.

E’ da intendersi formato aperto non l’xml che c’entra sia con l’ANAC che con A.T. ma non in questa circostanza.
I formati aperti sono i formati non proprietari quindi non vanno pubblicati i documenti prodotti con Microsoft Office con estensioni .doc, .docx , ecc ma documenti in .rtf (rich text format), PDF/A e quelli prodotti con LibreOffice di formato .odt ecc.

Altra considerazione da tener presente è che qualunque altra informazione attualmente presente nell’amministrazione trasparente, difforme da quanto riportato nella presente comunicazione, andrà immediatamente eliminata.
Si ricorda, infatti, che all’amministrazione trasparente devono essere presenti solo ed esclusivamente le informazioni previste e prescritte dall’allegato 2 della delibera 430/2016 dell’ANAC.
Diffondere altre informazioni rappresenta un grave errore, al pari di una omissione.
L’amministrazione trasparente serve, infatti, a far sì che la pubblica amministrazione diffonda le stesse informazioni, nello stesso modo, nello stesso luogo e non è consentito operare in difformità.